Translate

mercoledì 10 settembre 2014

Acquisti librosi di settembre/ September Book Haul

Ciao a tutti!
Oggi vorrei mostrarvi gli ultimi danni al portaf...gli ultimi acquisti librosi del periodo. Sto scrivendo il post oggi perché non penso acquisterò altro per questo mese (direi che è anche abbastanza :D)
Ho comprato in totale ben sette libri, sei dei quali li ho "scovati" in uno dei miei posti preferiti dove andare "a caccia", ovvero, per chi è di Palermo e dintorni, al negozio dell'usato in via degli Orti (dietro via Marchese di Villabianca)...ragazzi, quel posto è il PA - RA - DI - SO, ve lo consiglio tantissimo!Oltretutto, per sei libri ho speso soltanto 15 € (2-3 € a libro, più o meno), quindi vi consiglio, a prescindere dal posto, di diventare a vostra volta cacciatori di libri, soprattutto se, come la sottoscritta, leggete tanto e non avete un lavoro (ma anche se l'avete e non volete spendere fior di quattrini al mese). Il settimo ed ultimo libro che vi mostrerò, invece, l'ho acquistato su Ebay. Ma procediamo con ordine:

Acquisto n. 1!
"La ragazza di carta" di Guillame Musso (Sperling & Kupfer).
Ho sentito parlare tantissimo di questo autore francese, osannato da giornali come Le Parisien e Le Figaro, ma non ho mai letto nulla di suo (lo stesso vale per tutti i libri di cui vi parlerò, ad eccezione di Nicholas Sparks).
SINOSSI: Tom Boyd è uno scrittore di grande successo, famoso, affascinante: la sua è un'esistenza da favola. Ma la vita ha preso una piega molto amara, e lui sta scendendo lungo una china pericolosa: Aurore, la sua fidanzata bella e altrettanto famosa, l'ha mollato da un momento all'altro e - come se non bastasse - il suo agente è scappato lasciandolo senza un soldo. Tom si sente così solo da non riuscire più a concentrarsi sul lavoro, e tutto pare crollargli addosso. È in trappola, una trappola che rischia di distruggerlo. Finché una notte, durante un furioso temporale, pensa di avere un'allucinazione: sulla terrazza, sotto la pioggia torrenziale, compare una ragazza bellissima e confusa. Gli dice di essere la protagonista del suo romanzo, caduta nel mondo reale da una frase che lui ha lasciato in sospeso. Se ora Tom non riprenderà a scrivere, lei morirà. Assurdo, eppure...Eppure, Tom le crede. Perché è già follemente innamorato di lei. Insieme, Billie e Tom affronteranno un'avventura straordinaria, in cui nulla è ciò che sembra. E scopriranno che la vita, a volte, può essere un gioco pericoloso...
 

Acquisto n.2!

"Ti scriverò dai confini del cielo" di Tanis Rideout (Piemme)
Romanzo di esordio di questa scrittrice belga, accolto positivamente dalla critica. Vedremo :) 
SINOSSI: 8 giugno 1924. Sull'Himalaya, due uomini tentano la scalata della vetta più alta del mondo, l'ultima ancora da conquistare. A Cambridge, una donna comincia una giornata uguale a tante altre: il mercato, la cura dei figli e della casa, le visite degli amici. E l'attesa febbrile di una lettera del marito, di cui non ha notizie da troppo tempo. Quando è partito, George Mallory ha promesso alla moglie Ruth che non avrebbe mai smesso di scriverle. Le ha promesso che, arrivato in cima all'Everest, vi avrebbe posato una sua foto. E che, dopo, sarebbe tornato da lei, per non partire mai più. Per mesi Ruth si è aggrappata a quelle parole, che su fogli leggeri hanno attraversato oceani e continenti. Le ha cullate come uno scampolo di intimità, le ha custodite come un segreto, una parte di George soltanto sua. Quell'8 giugno, Ruth non sa ancora che il destino si è già compiuto, e che al termine di quelle ventiquattro ore ne riceverà infine notizia. Il nome di George Mallory sta per passare alla Storia, ma sarà lei a portare nel cuore ciò che appartiene solo a loro due. Ti scriverò dai confini del cielo è una grande storia d'amore tra un uomo e una montagna, la storia di una folle sfida dal prezzo troppo alto. Ma è anche il resoconto straordinariamente autentico e commovente di un altro amore: quello tra George e Ruth, spezzato da qualcosa di troppo grande per entrambi.


Acquisto n.3!

"Ma il cielo non risponde" di A.J. Cronin (Bompiani)
Come potete vedere, si tratta di una vecchia edizione del 1975 (il romanzo è stato scritto un anno prima), ma potete trovare in commercio un'edizione più nuova, edita sempre da Bompiani (clicca QUI).   
SINOSSI: Da anni il pubblico si aspettava un romanzo "nuovo" di A.J. Cronin: ed ecco "Ma il cielo non risponde", dove l'autore stesso si fa personaggio, testimone e commentatore morale della lacerante, spasmodica, contraddittoria vicenda umana di Desmonde Fitzgerald, il bellissimo giovane, l'uomo di Dio, il cantore, l'essere umano risucchiato in un insondabile baratro erotico, l'avventuriero, l'innocente, l'attore... Lungo un arco di tempo che va dai primi del secolo a oggi, in una varietà d'ambienti che include Dublino degli anni intorno alla prima guerra mondiale, la Hollywood dell'età dell'oro del cinema, un Oriente favoloso e enigmaticamente lussurioso, s'intesse la vicenda parallela di due vite che tendono a farsi "esemplari", cariche di significati universali, di tensione esistenziale, di "destino". Due vite su cui incombe l'ombra torbida e misteriosamente fascinosa di un grande personaggio femminile: Claire, frivola, irresistibile, alcolizzata, travolta da un bisogno irresistibile di perdizione - una figura di donna assolutamente indimenticabile... "Ma il cielo non risponde" è una grande interrogazione morale e una splendida riuscita romanzesca.

Acquisto n.4!
"L.A. Confidential" di James Ellroy (La Biblioteca di Repubblica)
Altro autore di cui ho sentito parlare tantissimo. Da questo libro è stato tratto anche un film (se l'avete visto, fateci sapere se vi è piaciuto). Oltre alla versione in mio possesso, introvabile, potete trovare la versione edita da Mondadori (clicca QUI)
SINOSSI: Ed Exley cerca e vuole la gloria. Figlio di un poliziotto, fratello di un agente ucciso in servizio, è disposto a tutto pur di fare carriera. E ci sta riuscendo. Bud White ha visto il padre uccidere la madre. Adesso odia chi picchia le donne, chi fa la spia, e in generale tutti quelli che intralciano il suo lavoro di detective. Jack Vincennes nasconde un antico segreto, per questo recita la parte dello sbirro perfetto, arrestando i personaggi pubblici sotto gli occhi dei riflettori. Ed, Buck e Jack, tre ambigui difensori della legge nella Los Angeles degli Anni Cinquanta, dove tra poliziotti e criminali vi è poca differenza. Sarà il massacro del Nite Owl a sconvolgere per sempre le loro esistenze, mettendoli l'uno contro l'altro alla ricerca di una verità capace di cambiare l'assetto stesso del potere cittadino. Noir indimenticabile e struggente, ma anche giallo dal meccanismo perfetto, questo romanzo di Ellroy ridisegna la storia di Los Angeles, e dell'America intera, attraverso i meccanismi del male e della violenza. Scritto con un linguaggio crudo e la raggelante chiarezza di chi ha visto l'inferno in terra, L.A. Confidential ha rivelato al mondo il talento di Ellroy, incoronandolo come l'unico vero erede di Dashiell Hammett e Raymond Chandler. Diventato nel 1997 un film premio Oscar per la regia di Curtis Hanson, L.A. Confidential è ancora oggi il suo romanzo più amato dal pubblico. 

Acquisto n.5!

"Caffè Specchi" di Giuliana Morandini (Mondadori DeAgostini)
Ammetto di aver acquistato quasi alla cieca questo romanzo (non essendoci la trama), affidandomi al mio (solitamente) infallibile istinto, al prezzo davvero irrisorio e al fatto che, come vedrete sulla copertina, tale romanzo da vinto, nel 1983 il Premio Viareggio. Potete trovare in commercio un'edizione più recente, edita da Marietti (clicca QUI).
SINOSSI (presa da da Ibs.it): Katharina Pollaczek attende l'affidamento del figlio. Il ritorno stringe la malinconia di una vita e della città. Poi l'assassinio di una ragazza serba come una vertigine muove Katharina attraverso rapporti che la frammentano. In solitudine continua il dialogo con figure ferme e con le voci che salgono dal mercato moderno, dove vive l'antico crogiuolo di lingue e genti e le zingare colorate raccontano storie di regni e di follia.






Acquisto n.6!
"Dear John" di Nicholas Sparks (Sphere)
Ovvero la versione originale di quello che in italiano è "Ricordati di guardare la luna", da cui, nel 2010, è stato tratto anche un film.
Come ho già detto prima, Sparks è l'unico tra gli autori di questi libri di cui ho già letto qualcosa (nello specifico, "I passi dell'amore" e il meraviglioso "Le pagine della nostra vita"), e invito tutti coloro che nutrono forti pregiudizi, classificando Sparks come uno scrittore per bimbeminkia, a leggere almeno uno dei suoi romanzi, prima di sentenziare ;) Si tratta, è vero, di una narrativa principalmente diretta ad un pubblico femminile, ma sono comunque storie VERE, non necessariamente intrise di miele, come accade il più delle volte nei romanzi rosa. Ci tenevo a specificarlo. L'edizione italiana è edita da Frassinelli (clicca QUI).
SINOSSI (tradotta dal romanzo in lingua inglese in mio possesso): Quando John incontra Savannah, si rende conto di essere pronto per affrontare alcuni cambiamenti. Da sempre il ribelle arrabbiato a scuola, si è arruolato, senza saper cos'altro fare nella vita. Adesso è pronto a voltare pagina per la donna che ha conquistato il suo cuore. Non immagina neanche che gli eventi dell'11 settembre cambieranno ogni cosa. John si sente costretto ad arruolarsi di nuovo e adempiere il suo dovere verso la sua patria. Ma i due amanti sono giovani e la loro separazione sarà lunga. Riusciranno a sopravvivere alla distanza?


Acquisto n.7!


"La valle delle bambole" di Jacqueline Susann (Sperling & Kupfer)
Ho acquistato questo romanzo su Ebay, da un rivenditore se non erro di Bergamo, col quale mi sono trovata benissimo: cortesia assicurata e soprattutto spedizione velocissima, non posso che consigliarvelo (trovate il link alla pagina del venditore alla fine del post)!
Facendo qualche ricerca, ho visto che non è uscita alcuna ristampa recente di questo romanzo, ed infatti risulta fuori catalogo sul sito della Sperling & Kupfer. Qualora siate interessati a leggerlo, potete sempre ordinarlo su Internet come ho fatto io, impossible is nothing ;)
SINOSSI: Sull'abbagliante sfondo di Hollywood, la «fantastica terra dove nascono le stelle e muoiono le illusioni, dove l'amore si chiama sesso e la felicità denaro», tre donne accomunate dalla stessa ambizione inseguono un unico sogno, il mito della celebrità e della ricchezza. «Bambole» sono gli splendidi personaggi in cui Anne, Jennifer e Neely verranno trasformate nel mondo tumultuoso ed effervescente dello spettacolo e della televisione; ma «bambole» in gergo sono anche le pillole di ogni tipo e colore a cui le protagoniste con sempre maggiore frequenza ricorrono, fino a non poterne più fare a meno, per affrontare lo snervante meccanismo della vita di ogni giorno o per riuscire a conquistare qualche ora di sonno. Una pillola, estrema risorsa ed evasione, presto non basterà più, ne servirà un'altra e poi un'altra ancora, per lo stesso e per altri scopi, per dormire e per mangiare, per sorridere, per piangere, per vivere: è come un macabro gioco al raddoppio che rischia ad ogni istante di concludersi nell'assuefazione, nell'aridità, nella rinuncia, nella tragedia.

Questi sono stati i miei acquisti librosi dell'ultimo periodo!
Li avete letti? Vi incuriosiscono?
A presto!

Dorotea.


Link utili:
Sito del Mercatino dell'usato → http://www.ilnuovomercatino.it/index.asp
Rivenditore Ebay → http://www.ebay.it/usr/rossana1174?_trksid=p3984.m1497.l2754

venerdì 5 settembre 2014

Voglia di LIBRI: "L'insostenibile leggerezza dell'essere" e "Shanghai Baby"

Cari lettori, come avrete già potuto intuire dal titolo di questo post, oggi non vi parlerò di un solo romanzo, bensì di due! Si tratta di due appassionanti letture (seppur, come vedrete dopo, in modo differente) svoltesi consecutivamente, tra fine luglio e la prima settimana di agosto, che hanno non poco suscitato, pagina dopo pagina, emozioni contrastanti e non sempre facili da spiegare per la sottoscritta.

Il primo romanzo di cui vi parlerò è senz'altro uno dei pilastri della letteratura contemporanea europea: "L'insostenibile leggerezza dell'essere" (1982) dello scrittore ceco Milan Kundera, edito in Italia da Adelphi nel 1985.
La scrittura di Kundera è...ipnotica. Le vicende comprendenti i quattro protagonisti (Tomáš, Tereza, Sabina e Franz) generano un vero e proprio quadrilatero emozionale, il cui principale filo conduttore è la scrittura in sé, fedele compagna del lettore, al quale sarà difficile non appassionarsi e soprattutto immedesimarsi in almeno uno dei protagonisti. Sebbene la storia sia ambientata nel 1968, i personaggi rispecchiano figure inossidabili, sempre attuali; tra le strade di Praga e la Svizzera, essi si ritroveranno ad intraprendere nuovi percorsi, in un viaggio più mentale che fisico, grazie al quale conosceranno il loro vero io. 
Qualora volessimo trovare una pecca a tale romanzo, essa sarebbe riscontrabile nella trama, in cui effettivamente non accade niente di speciale. Tuttavia trovo sia un piccolo scotto da pagare per mettere in rilievo ciò che di veramente importante si trova nella storia, ovvero la descrizione, attraverso interi periodi da sottolineare e rileggere più volte, degli stati d'animo dei personaggi, dall'apparente insensibilità di Tomáš, alla fragilità di Tereza - alla quale, tra l'altro, mi sono sentita più vicina - prigioniera dell'infedeltà di  Tomáš e dal ricordo di una madre ossessionata dall'esteriorità. Sebbene siano personaggi un po' più secondari, anche Sabina e Franz hanno un ruolo chiave nella storia: lei, continuamente spinta dal desiderio di catturare il mondo attraverso le fotografie e dall'incessante bisogno di amare ed essere amata, e lui, uomo debole, schiavo della quotidianità e della rigidità della moglie, alla ricerca del VERO sentimento, qualunque esso sia. 

Nella versione italiana, la traduzione del romanzo è a cura di Antonio Barbato, il quale ha (sicuramente) contribuito allo SPLENDORE dell'opera, il cui linguaggio rapisce a più riprese il lettore. Eccovi qualche estratto:
Chi tende continuamente "verso l'alto" deve aspettarsi prima o poi d'esser colto dalla vertigine. Che cos'è la vertigine? Paura di cadere? Ma allora perché ci prende la vertigine anche su un belvedere fornito di una sicura ringhiera? La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura.
Una domanda per la quale non esiste risposta è una barriera oltre la quale non è possibile andare. In altri termini: sono proprio le domande per le quali non esiste risposta che segnano i limiti delle possibilità umane e tracciano i confini dell'esistenza umana. 
Ho già detto che le metafore sono pericolose. L'amore comincia con una metafora. In altri termini: l'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica.
Nel 1988 è stata realizzata la trasposizione cinematografica del romanzo (che non ho ancora visto), per la regia di Philip Kaufman, con Daniel Day-Lewis nel ruolo di Tomáš e Juliette Binoche nel ruolo di Tereza.


Passiamo adesso al secondo protagonista di questa recensione. 

Perdonatemi la qualità della foto!
In realtà, prima di scovare questo piccolo tesoro tra i suoi fratellini in una delle bancarelle in cui sono solita rifornirmi, non avevo mai sentito parlare né del titolo del romanzo, né dell'autrice. Si tratta di "Shanghai Baby", romanzo del 2000 della scrittrice cinese Zhou Weihui.
Protagonista della storia, definita dalla stessa autrice, "semiautobiografica", la venticinquenne Ni Ke, meglio conosciuta come Coco, laureatasi con ottimi voti alla prestigiosa Università Fudan di Shangahi, dove vive. 
Una città cosmopolita e piena di stimoli è lo scenario ideale per Coco, aspirante scrittrice, la cui unica pecca è proprio la mancanza di ispirazione, a cui il fidanzato pittore, Tian Tian, cercherà in tutti i modi di porre rimedio. 

Vero motore dell'intera vicenda è la passione, o la mancanza di essa: essendo impotente, Tian Tian non riesce a soddisfare Coco, nonostante il forte amore che provano l'un l'altra. L'irruzione, nella vita dei due giovani, di alcuni eccentrici amici, tra cui Madonna, ex maitresse (ovvero tenutaria di bordelli) convolata a nozze con un anziano miliardario, e la sua interminabile sfilza di amanti, oppure la Mela Volante, un esuberante truccatore, condurrà Coco attraverso un nuovo, inebriante viaggio, dove presto si imbatterà in Mark, tedesco, virile e fiero, capace di colmare il vuoto di passione provocato dall'assenza di vita sessuale. Tuttavia, nel percorso della riscoperta di se stessa, Coco attraverserà percorsi parecchio accidentati...

Veniamo adesso al motivo per cui ho deciso di recensire insieme proprio questi due romanzi.
Ho cominciato "Shanghai Baby" lo stesso giorno in cui, purtroppo, ho terminato la lettura de "L'insostenibile leggerezza dell'essere". Mi addentro immediatamente nella lettura, quando accade qualcosa che mi sorprende non poco...

...una strabiliante coincidenza!
Arrivata soltanto a pagina 12 del romanzo, l'autrice cita, tra tutti gli autori mai esistiti...Milan Kundera!
Come ho scritto sulla nostra pagina Facebook, per quanto possa apparire solo come una banalissima coincidenza, tutto ciò mi ha colpita non poco, e ho avuto la conferma di quel che ho sempre sostenuto: è il libro che sceglie il lettore, non il contrario.

Ulteriore parentesi riguardo "Shanghai Baby": essendo un romanzo con una forte impronta erotica (tanto da essere censurato nel mercato letterario cinese), le scene di sesso non mancano: tuttavia, penso siano delle parti fondamentali per immedesimarsi nei panni di Coco (sarebbe risultata strana l'assenza di esse!) ma, a differenza di un testo privo di qualsiasi utilità come "Cinquanta sfumature di grigio" (vi prego, vi scongiuro, non leggetelo), dove il sesso è l'unica cosa presente (e, a lungo andare, rischia di addormentare il lettore), i pensieri di Coco, le sue scelte, il suo modo di vivere la vita è, perdonate la ridondanza, VIVO, pieno di spessore, non si limita a subire le decisioni di terzi, come accade alla protagonista delle inutili sfumature...

Anche di questo libro è stata realizzata la trasposizione cinematografica, realizzata nel 2007 e diretta da Berengar Pfahl, con Bai Ling (la quale ha anche interpretato Myca, compagna di Top Dollar ne "Il corvo") nel ruolo di Coco. Non ho ancora visto il film, ma se devo essere sincera il trailer non mi ha entusiasmata molto. Vedremo.

Consiglio entrambi i romanzi agli amanti (in ambito letterario, ovviamente) della pura e trasparente manifestazione dei sentimenti, senza che essi vengano manifestati attraverso melodrammi e inutili "orpelli da banale romanzo rosa". Non li consiglio, ahimè, ai lettori più interessati alla trama, poiché potreste restar delusi. 

Avete letto questi libri? Vi sono piaciuti e/o li consigliereste? Oppure avete visto le trasposizioni cinematografiche?

Spero abbiate gradito questa doppia recensione e, se vi va, alla prossima!

Dorotea. 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

ShareThis